Le ciglia insieme ai peli cutanei rivestono le palpebre degli occhi dei cani e dei gatti e vengono spesso trascurati dai proprietari dei nostri animali. Tuttavia, questi strumenti affilati e delicati giocano un ruolo cruciale nel mantenere la salute oculare e la chiarezza visiva nei cani e nei gatti.
Di seguito sono elencati i disordini ciliari più comuni che possono affliggere i nostri pet.
DISTICHIASI
La distichiasi è una condizione patologica in cui le ciglia originano da follicoli palpebrali localizzati in posizione anomala e spesso rivolti verso la cornea. Alcune razze risultano maggiormente predisposte, ad esempio Cockers, Bulldog, Barboncini, Shih tzu ed altri brachicefalici.
Possono comparire a qualsiasi età, e se sono poco numerose, morbide e non danno eccessiva irritazione non richiedono trattamento; al contrario, quando sono causa di irritazione e dolore, risulta necessario un trattamento chirurgico. Quello prescelto è rappresentato storicamente dalla criochirurgia e più recentemente dall’utilizzo di un termocauterio dedicato. Tali procedure hanno circa l’80-90% di successo, ma in alcuni casi può essere necessario un secondo trattamento.
I sintomi includono lacrimazione e arrossamento oculare con la eventuale comparsa di lesioni corneali superficiali.
CIGLIA ECTOPICHE
Le ciglia ectopiche nascono sulla superficie interna delle palpebre; di solito sono rigide, a carico della palpebra superiore e dirette verso la cornea causando dolore e ulcere corneali. La rimozione chirurgica è quasi sempre necessaria e risolutiva (rara la ricrescita).
TRICHIASI
In caso di trichiasi, le ciglia nascono in posizione normale ma con un’errata direzione, di solito verso la cornea o la congiuntiva. La chirurgia è correlata alla gravità dei segni clinici; nelle razze brachicefale, in associazione all’entropion mediale, rappresentano spesso la causa di pigmentazione corneale progressiva (cheratite pigmentosa), che può essere bloccata o rallentata con l’ausilio di una particolare tecnica chirurgica, la cantoplastica mediale, rivolta a correggere contemporaneamente il difetto cigliare e palpebrale.
I sintomi includono lacrimazione e arrossamento (CANC), sfregamenti frequenti delle zampe sugli occhi e secrezioni oculari.
COSA FARE
I disordini ciliari in oftalmologia veterinaria non dovrebbero essere trascurati, poiché possono causare dolore e disagio significativi negli animali domestici. Riconoscere tempestivamente i sintomi è essenziale per garantire una diagnosi e un trattamento adeguati. Se si nota qualsiasi segno di irritazione o lesione oculare nel cane o gatto, consultate un oftalmologo veterinario esperto. Con una diagnosi precoce e le opzioni di trattamento disponibili, è possibile migliorare notevolmente la qualità della vita dei vostri amici pelosi e mantenere i loro occhi sani e felici.